Luiss rinnova la certificazione UNI/PdR 125:2022 e approva il nuovo Gender Equality Plan 2025–2028

Inviato da Sofia D'Arrigo il
Categoria News
date_created
page_desktop_navbar_color
dark
page_mobile_navbar_color
dark
page_right_column
Content
parità genere Luiss

La Luiss conferma il proprio impegno verso la parità di genere e l’inclusione con il rinnovo della certificazione UNI/PdR 125:2022, rilasciata da DNV (Det Norske Veritas). Un riconoscimento che attesta i risultati raggiunti dall’Ateneo in termini di valorizzazione delle persone, inclusione e pari opportunità.

Prima università non statale in Italia a ottenere questa certificazione

La certificazione corporate, valida per Luiss, Luiss Business School e LEME, attesta l’efficacia delle politiche di Diversity & Inclusion attuate in sei ambiti strategici:

  • cultura e strategia;
  • governance;
  • processi HR;
  • equità salariale;
  • inclusione femminile nei percorsi di carriera;
  • conciliazione vita-lavoro e tutela della genitorialità.

I risultati 2024: numeri in crescita e azioni concrete

L’ottenimento della certificazione è certamente frutto dell’impegno degli ultimi tre anni - testimoniato nei relativi Bilanci di Genere – e dei risultati del 2024 che registrano:

  • +3% di presenza femminile in organi e incarichi di Ateneo, oggi al 33%;
  • +4,8% di corsi con composizione di genere bilanciata, saliti al 42,9%;
  • le Professoresse Associate rappresentano ora il 41,2%, raddoppiando rispetto al 2020/21;
  • l’incremento (rispetto al quinquennio precedente) del 7% delle commissioni di concorso a composizione mista per genere per la nomina di docenti.

A questi si affiancano iniziative significative come la nomina della Consigliera di fiducia, la prosecuzione di iniziative interne volte alla conciliazione vita- lavoro (come il Summer Educamp), la pubblicazione delle Linee Guida per un linguaggio inclusivo.

Gender Equality Plan 2025–2028: azioni e visione per il futuro

La Luiss ha, inoltre, da pochissimo approvato il Gender Equality Plan 2025–2028, sviluppato dal Pillar “Genere” del Piano di Sostenibilità Integrata 2025-2028, che per il prossimo quadriennio prevede una serie di azioni tra cui:

  • la valorizzazione delle carriere basata su performance e soft skills;
  • mentoring e formazione per la leadership femminile;
  • iniziative contro la violenza di genere, tra cui sessioni di autodifesa;
  • Corsi che integrano discipline STEM con le Scienze Sociali per attrarre studentesse;
  • servizi e spazi dedicati a genitorialità e work-life balance.

Parità di genere come leva per uno sviluppo sostenibile

In linea con un approccio integrato alla sostenibilità ambientale, sociale e di governance, la parità di genere è ormai parte di un modello strategico orientato al lungo termine. Non un’azione isolata dunque, ma una leva strutturale di crescita e innovazione.
 

Nascondi per questa lingua
Visibile
page_twocolumn
On
Tag News
Summary
Un impegno concreto per l’equità, l’inclusione e la valorizzazione delle persone