Oggi, mercoledì 5 agosto, i quindici studenti LUISS di Giurisprudenza e di Relazioni internazionali terminano con la partenza dall'aeroporto di Beirut l'esperienza nel contingente italiano di stanza a Shama, nel sud del Libano.
Grazie alla collaborazione tra lo Stato Maggiore della Difesa e l'Ateneo, l'esperimento ha visto per la prima volta i laureandi immersi nella realtà militare per prepararsi ad affrontare una missione di peace cooperation.
La Summer School a cui hanno partecipato prima della partenza presso il Centro di Simulazione e Validazione (CESIVA) di Bracciano ha fornito ai ragazzi la preparazione necessaria ad affrontare l'esperienza sul campo.
Gli studenti hanno trascorso una settimana presso il quartier generale del Sector West di UNIFIL sotto la guida italiana del generale Salvatore Cuoci e sono entrati in contatto diretto con i vari aspetti della presenza nazionale nell'importante missione ONU. Dalle attività operative alla cooperazione civile-militare (CIMIC) del contingente, i giovani hanno verificato sul terreno i meccanismi con cui si sviluppa e si concretizza una missione multinazionale di pace.
Oltre ai momenti operativi, significativi anche gli incontri con il Ministro della Difesa Roberta Pinotti, in visita con il Capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Claudio Graziano; e quello con il generale Luciano Portolano, Capo Missione e Comandante delle Forze di UNIFIL, e con le autorità libanesi.
Durante la permanenza, i ragazzi hanno avuto occasione di visitare la città di Qana e le rovine romane di Tiro, dove hanno potuto assistere alla celebrazione della Santa Messa secondo il rito cristiano maronita e di incontrare gli studenti dell'università islamica.