Inclusione, formazione e merito: l'evento della Fondazione Severino

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Inclusione, formazione e merito: l'evento della Fondazione Severino
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Inclusione, formazione e merito

Evento Fondazione Severino

 

Venerdì 10 dicembre 2021 | ore 18:00
Campus Luiss - Viale Pola 12 

e in streaming su Luiss Social TV

 

“La legalità è libertà”, la celebre frase di Goethe, ben rappresenta lo spirito con cui nasce a dicembre 2019 la Fondazione Severino “Legalità e Merito”, ideata da Paola Severino, Vicepresidente della Luiss Guido Carli e Presidente della SNA – Scuola Nazionale dell’Amministrazione.

La Fondazione punta a promuovere l’educazione alla legalità, offrendo supporto a persone svantaggiate, come i detenuti, ma anche a sostenere il merito di studenti di talento. Venerdì 10 dicembre alle ore 18:00 nell’Aula Magna “Mario Arcelli” della sede Luiss di Viale Pola verranno illustrati i progetti già realizzati e quelli che sono pronti per partire.

Nel corso dell’incontro, introdotto dalla professoressa Paola Severino, che illustrerà le tante attività della Fondazione, verranno anche rappresentate alcune scene dello spettacolo teatrale “Ramona e Giulietta” dell’Associazione “Per Ananke”, che hanno tra le altre come protagoniste alcune donne ex detenute.

Infine, verrà proiettato “Rebibbia Lockdown”, il docufilm diretto da Fabio Cavalli, prodotto da Rai Cinema con Clipper Media, che racconta l’esperienza e lo scambio, avviato nell’era pre-Covid19 e proseguito durante il lockdown, tra quattro studenti universitari della Luiss e un gruppo di detenuti del reparto di Alta Sicurezza del carcere di Rebibbia. Il film, presentato al Festival del Cinema di Venezia e trasmesso in prima visione assoluta su Rai1, racconta le ansie e le paure generate dalla pandemia, tanto all’esterno quanto all’interno dell’universo carcerario.

Ed è proprio in questo ambito di educazione e ri-educazione alla legalità che si concentrano l’azione e gli sforzi della Fondazione Severino.

La Fondazione offre, inoltre, assistenza legale pro bono a soggetti svantaggiati e persone detenute ed ex detenute e promuove, con e per loro, percorsi virtuosi di formazione, che diano concretezza alla finalità rieducativa della pena, con l’obiettivo di favorire il pieno reintegro nella società.

Ma non solo. Tra gli altri pilastri della Fondazione c’è spazio anche al sostegno, in varie forme, a studentesse e studenti meritevoli in forte continuità con il progetto “Legalità e Merito nelle scuole”, nato nel 2017 da un’idea della stessa Vice Presidente Luiss e sviluppato in collaborazione con il Ministero della Giustizia, il Ministero dell’Istruzione, il Ministero dell’Università e della Ricerca, il Consiglio Superiore della Magistratura, la Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo e l’Autorità Nazionale Anticorruzione.

Un’iniziativa che, ormai da quattro anni, coinvolge ragazze e ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado, giovani detenuti di vari Istituti Penali Minorili italiani e universitari della Luiss in un’opera di sensibilizzazione e dialogo sui valori della legalità e del merito, sulla cultura della corresponsabilità, delle regole e del senso civico, della trasparenza e del rispetto dei beni comuni.

La Fondazione Severino, infine, contribuisce a sostenere il progetto Ebron, grazie al quale vengono ospitate all’interno di una casa-famiglia della Associazione Ain Karim, donne ex detenute e detenute agli arresti domiciliari o in affidamento in prova ai servizi sociali, seguendole e supportandole nel percorso di raggiungimento di una piena autonomia e di reinserimento sociale.

“La legalità è una straordinaria opportunità di inclusione sociale e l’educazione è una leva fondamentale per combattere la piaga della corruzione, tradizionale antagonista del merito - ha dichiarato Paola Severino, Vice Presidente della Luiss Guido Carli, che aggiunge: “Per questo già da qualche tempo ho voluto  creare questa Fondazione, a supporto dei soggetti svantaggiati e delle persone detenute, nella profonda convinzione che offrire percorsi di formazione, prospettive lavorative e nuove opportunità di inserimento, possa costituire un primo passo per trovare la forza di reagire e guardare con maggiore fiducia al proprio futuro. Se negli ultimi due anni siamo riusciti a realizzare tanti progetti ciò è dovuto soprattutto all’impegno di tutti coloro che hanno messo a disposizione della nostra Fondazione il loro tempo e la loro professionalità.”

 

 

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