Indicazioni per la stampa sostenibile di tesi e documenti

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Sin dal 2015, Luiss sostiene con forza e concretezza gli Obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e si impegna affinché ogni sua iniziativa rispetti in modo capillare e trasparente i principi dello Sviluppo Sostenibile. Infatti, tra le priorità del nostro Ateneo rientra la riduzione dell’impatto ambientale dei servizi offerti, il cui raggiungimento è strettamente legato all’osservanza di specifiche indicazioni per la stampa sostenibile, consultabili di seguito.

Scelta della carta:

  • Scelta di prodotti con certificazione EcoLabel EU.
  • Utilizzo di carta PCW (post-consumer waste) e/o con certificazione FSC (Forest Stewardship Certification) oppure PEFC.
  • Carta riciclata al 100% ottenuta da carta di consumo che soddisfi i requisiti della norma EN 12281:2002.
  • In assenza di certificazione, scegliere comunque carta processata senza Chlorina, carta ottenuta attraverso energie rinnovabili.

 

Scelta dell’inchiostro:

  • Utilizzo di inchiostri con Certificazione GreenGuard® Gold.
  • Utilizzo di inchiostri Environmentally-friendly tra cui inchiostri a base vegetale come soia o “flax ink” a sfavore dell’utilizzo di inchiostri a base di petrolio.

 

Scelta del formato della stampa e fonts:

  •  Rispetto di criteri nella scelta della formattazione del testo in grado di apportare un’apprezzabile riduzione nei consumi di carta e inchiostro senza peggiorare l’esperienza di lettura (Stampa fronte/resto - Formato: 29x21 cm (A4) - Carattere: Century Gothic o Times New Roman - Dimensione: 12 - Interlinea: 1,5 - Margine destro: 1 -Margine sinistro: 1,5 -Margine superiore e inferiore: 1,25 -Spaziatura paragrafo: nessuna spaziatura, tab a inizio paragrafo).
  • Evitare i fonts Serif.
  • Utilizzo di font ink-friendly (ad esempio Century Gothic, Garamond, Times New Roman, Courier) o ancora meglio, EcoFonts (la cui applicazione genera un risparmio dell’inchiostro pari al 20%).
  • Stampare in grigio (grayscale) invece che in nero per consumare meno inchiostro; evitare quanto più possibile di stampare a colori.

 

Inoltre:

  • Confezionamento del prodotto finale senza collanti con cucitura dei fogli a filo in fibra non sintetica (optando per esempio per il cotone organico), ed evitando l’uso applicazioni e inserti in plastica/ecopelle.
  • Adesione a progetti dedicati al recupero totale delle cartucce delle stampanti (i.e. Progetto ZeroZeroToner), o di riforestazione (i.e. PrintReleaf , Treedom, ecc) per compensare l’impatto ambientale negativo della stampa.
  • Stampa da fornitore con certificazione Nordic Ecolabel, Der Blaue Engel, Umweltzeichen, o altre ambientali ISO di Tipo I (ISO 14024) o in possesso di una dichiarazione ambientale di prodotto ISO di Tipo III, EPD (Environmental Product Declaration), conforme alla norma ISO 14025, oppure in possesso dell’asserzione ambientale autodichiarata ISO di Tipo II “Rigenerata”, conforme alla norma ISO 14021.
  • Evitare di stampare versioni non definitive del documento.
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