Incontrarsi tutti i mesi per dialogare e orientare l’agire quotidiano nel rispetto dell’eguaglianza di genere e dell’inclusione sociale. Any Given 8, il ciclo di incontri che la Luiss Guido Carli ha lanciato sabato 8 ottobre, ha infatti l’obiettivo di rendere la diversità e l’inclusione a 360 gradi un tema centrale nella vita di tutti, non solo l’8 marzo ma, simbolicamente, l’8 di ogni mese.
Il primo appuntamento, che si è tenuto sabato 8 ottobre presso il Campus Luiss di Viale Romania, rientra nella cornice del Festival dello Sviluppo sostenibile 2022 - manifestazione giunta alla IV edizione (dal 4 al 20 ottobre) che intende portare avanti e diffondere la cultura dello sviluppo sostenibile e i principi dell’Agenda 2030, e a cui la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali aderisce dal 2017.
“In Luiss alleniamo ogni giorno le nostre studentesse e i nostri studenti a non essere mai indifferenti a chi è accanto a loro. Viviamo in un momento in cui non dobbiamo ricercare l’uguaglianza a tutti i costi, bensì l’equità, la possibilità di correre la nostra gara partendo non necessariamente dalla stessa linea di partenza, ma avendo tutti gli stessi strumenti, le stesse scarpe da ginnastica. È proprio questo l’obiettivo di Any Given 8, uno spazio di riflessione mensile quanto mai attuale. Il mondo è di chi vuole sognare, e per sognare non si può, né si deve, essere indifferenti”, ha commentato il Direttore Generale Giovanni Lo Storto.
La Luiss, che orienta la sua attività di Didattica, Ricerca e Terza missione sui valori SDGs (Sustainable Development Goals), ha adottato da quest’anno il primo Gender Equality Plan (GEP) ossia, un piano di azioni concrete volte a fornire strumenti e soluzioni per una comunità viva di giovani sempre più attenti alle questioni sociali e ambientali. Oltre alle 5 aree previste dalla Commissione Europea, il GEP Luiss prevede anche un sesto obiettivo volto a superare le disuguaglianze di genere anche nella comunicazione esterna e nella organizzazione degli eventi.
Una delle novità appena introdotte, infatti, è il nuovo logo “Just Human”, che ha lo scopo di garantire una equa partecipazione e rappresentanza di donne e uomini negli eventi promossi dall’Ateneo.
Durante l’incontro di sabato 8 ottobre gli studenti, parte attiva nella costruzione del GEP insieme a tutta la community Luiss, hanno presentato un progetto reso possibile grazie anche alla collaborazione con l’azienda Fater. L’iniziativa, in collaborazione con il team Lines, guidato da Ione Volpe Marketing Director Fem & Adult Care , finalizzata all’abbattimento degli stereotipi di genere, è stata illustrata da Alpha Sonko Talent Acquisition & Employer Branding Manager di Fater.
“L’Università dell’ascolto, aperta, connessa e responsabile. È questo quello che ci chiedono studentesse e studenti oggi, e a cui dobbiamo dare risposte e soluzioni concrete che però, per essere incisive e determinanti, vanno costruite e ideate insieme, in un processo di coprogettazione” ha commentato la prof.ssa Emiliana De Blasio, Advisor del Rettore per Diversity&Inclusion. “Il valore del progetto GEP è proprio nell’empowerment dei ragazzi e nella valorizzazione della loro consapevolezza, tanto dei loro bisogni quanto del loro potere d’azione. Anche questo è uno degli obiettivi di Luiss, insegnare ad agire, a generare cambiamento, attraverso la partecipazione e l’ascolto, solo così si riuscirà ad includere senza lasciare nessuno indietro” ha aggiunto la docente.
Tante altre saranno le iniziative che l’Ateneo presenterà ogni otto del mese per ribadire l’importanza dell’inclusione; tema che non deve essere affrontato nella sola ricorrenza dell’8 marzo, ma che deve diventare parte di una agenda di sviluppo comune.
Presenti al tavolo dell’8 ottobre, gli studenti Nicolò Barbetti ed Eva Klimova, rappresentanti dell’Associazione Young Ethos, impegnata in progetti di etica pubblica dentro e fuori l’Università, e Sophie Pascale studentessa dell’Associazione Hortensia, che nasce come spazio di discussione, formazione e diffusione del movimento e pensiero di giovani donne. Inoltre, al dibattito ha partecipato anche il team di “Luiss ti ascolta”. Gli psicologi Dario Fusco Femiano ed Elena Roveglia che hanno presentato il servizio gratuito di accoglienza e consulenza psicologica che l’Ateneo mette a disposizione di studentesse e studenti durante l’intero percorso di studi.
Ospite speciale la sceneggiatrice, regista e attrice Susy Laude.
Per rivedere l'evento "Any given 8" dell'8 ottobre: cliccare qui