Studiare i sistemi elettorali, i dati elettorali, ma anche l’opinione pubblica sui temi d’attualità. Sono questi gli obiettivi del Centro Italiano Studi Elettorali, diretto da Roberto D’Alimonte e coordinato da Lorenzo De Sio, dal 2011 centro interuniversitario tra la LUISS e l'Università di Firenze, che collabora con università come Stanford, Sciences Po e lo European University Institute.
Come ci dice il Professor De Sio, "giovani dottorandi, assegnisti e studenti partecipano alle attività del CISE per analizzare il voto e la politica italiana ed europea, attraverso la raccolta di dati aggregati e dati di sondaggio". Ogni sei mesi il CISE indaga le intenzioni di voto e l’atteggiamento nei confronti della politica da parte degli elettori italiani, attraverso il sondaggio Osservatorio Politico.
Al centro delle attività del CISE c'è l'idea di non fare solo ricerca, ma anche di divulgarla in maniera chiara e rigorosa. Per questo "privilegiamo la pubblicazione sul nostro sito, in cui le analisi vengono diffuse in maniera non filtrata, e hanno comunque un'ampia circolazione in rete".
Il Centro ha recentemente ideato e promosso un'iniziativa unica in Europa: lo Speciale "Elezioni in Europa". Coprendo tutti i 28 paesi, ha chiesto a 22 brillanti studiosi italiani e stranieri di leggere i risultati delle urne e di scrivere dei brevi resoconti per documentare le diverse dinamiche di voto.
Lo stesso scopo è alla base dell'applicazione EUandI (parte di un progetto promosso dallo European University Institute) che attraverso 30 domande aiuta gli elettori a individuare il partito di riferimento e fornisce dati sui temi di maggiore attualità. "Un grande successo: abbiamo coperto le posizioni di 240 partiti codificate da 120 giovani ricercatori su 30 temi diversi, con 500-600 mila utenti, che possono creare community con persone dello stesso orientamento politico".
Sulla utilità di prevedere i risultati elettorali attraverso i sondaggi, il Professor De Sio dice: "Per il CISE i sondaggi sono soprattutto uno strumento per analizzare l’opinione pubblica e non tanto uno strumento di previsione. Tuttavia, l’impressione che abbiamo è che, sul piano della previsione, in occasione ad esempio delle ultime elezioni europee, i sondaggisti italiani avessero la possibilità di cogliere le tendenze in atto, ma non si siano fidati dei dati fino in fondo".
Avere un'Università alle spalle per il CISE è fondamentale: "La LUISS dà un supporto cruciale ai vari aspetti della ricerca. Inoltre, ci fornisce un network unico per i finanziamenti di privati e, soprattutto, qui riusciamo a coltivare il rapporto con i nostri studenti, motore continuo di sfide, domande e possibilità di ricerca". In particolare, il Prof. De Sio nel corso Opinione pubblica e comportamento politico e il Prof. D'Alimonte con il suo Sistema politico italiano, oltre a fornire ai ragazzi strumenti utili per capire l’opinione pubblica e le elezioni, coinvolgono alcuni studenti nelle attività del Centro.
Nelle grandi occasioni il CISE pubblica in ebook gratuiti, che registrano già più di 12 mila download, i dossier con tutti gli articoli e le ricerche specifiche. Quello relativo alle elezioni europee del 2014 sarà pubblicato in italiano e in inglese.