Merito e legalità, driver per la ripartenza

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Merito e legalità, driver per la ripartenza
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Sostegno al merito con borse di studio destinate a ragazze e ragazzi provenienti dalle aree critiche del Paese, per guardare con fiducia al proprio futuro. Ma anche incontri virtuali tra oltre 140 studenti universitari e liceali di tutta Italia per diffondere la cultura della legalità. Sono queste le caratteristiche chiave della quarta edizione di “Legalità e Merito nelle scuole”, un progetto promosso dalla Luiss Guido Carli per sensibilizzare la Next Generation al valore del rispetto delle regole e della lotta alla corruzione, continuando a investire in formazione e capitale umano.

La nuova edizione è stata presentata in data giovedì 18 febbraio con un evento digitale, aperto eccezionalmente dal Neoministro dell’Istruzione, il Prof. Patrizio Bianchi che ha dichiarato: Le Scuole sono e devono essere un presidio di legalità, sono lo Stato sul territorio, sono le nostre bandiere nel territorio”. Il Ministro dell’Istruzione ha poi detto: “Lo Stato ha una funzione di presenza, una funzione educativa, e l’educazione alla legalità è un elemento fondamentale per sedimentare, rilevare, approfondire il concetto di legalità. La legalità è sentire lo Stato come proprio, e su questo bisogna essere educati, su questo bisogna fare dei progetti”.Io credo – ha spiegato il Ministro - e questo progetto lo ha dimostrato, che bisogna parlare con le scuole, bisogna educare fin da piccoli, non per essere sospettosi, ma per essere guardiani della legge e della nostra Costituzione”.

Alla presentazione del Progetto, nato e sviluppato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, il Ministero della Giustizia, il Consiglio Superiore della Magistratura (CSM), l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) e la Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo (DNA) e supportato dal Main Partner Inwit,  sono intervenuti tra gli altri: la Prof.ssa Paola Severino, Vice Presidente Luiss e ideatrice dell’iniziativa, il Direttore Generale dell’Università Giovanni Lo Storto, il Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo Federico Cafiero De Raho, il Presidente dell’ANAC Giuseppe Busia e Michelangelo Suigo, EVP-Direttore Relazioni Esterne e Comunicazione di Inwit.

“Il Progetto Legalità e Merito è un’iniziativa che vede la Luiss in prima linea. Il rispetto delle regole, l’attenzione alla lotta alla corruzione, rappresentano valori fondamentali sui quali vogliamo sensibilizzare dallinizio gli studenti – ha affermato Paola Severino, Vice Presidente dell’Università, che prosegue: “Questo Progetto vuole incoraggiare i giovani meno fortunati a reagire e a pensare con fiducia al proprio futuro.  Nessun traguardo è impossibile da raggiungere, ma la strada per la realizzazione di progetti, sogni, aspirazioni, è faticosa e richiede ogni giorno studio, impegno e lavoro.”

Siamo orgogliosi di poter contribuire concretamente al progetto Legalità e Merito della Luiss - ha dichiarato Giovanni Ferigo, Amministratore Delegato di Inwit - Con questo ulteriore passo siamo ora di nuovo insieme in prima linea rafforzando la partnership tra la nostra azienda e uno degli atenei più importanti in Italia. I valori della legalità e del merito sono da sempre elementi imprescindibili e fondamentali del nostro modello di business. Unattenzione e una sensibilità che ci è stata riconosciuta anche dallAutorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) con il recente conferimento del rating di legalità.”

Parola poi alle istituzioni - il Procuratore Nazionale Antimafia Federico Cafiero De Raho e il Presidente ANAC Giuseppe Busia - che, durante la presentazione, hanno evidenziato il ruolo fondamentale che le Università giocano nel diffondere un messaggio di legalità verso gli studenti per diventare cittadini consapevoli, capaci di contribuire al benessere di tutto il Paese.

Oltre a poter contare sul coinvolgimento degli allievi e dei docenti dei 22 istituti della scuola secondaria di secondo grado (licei classici, scientifici ed artistici, istituti tecnici professionali, economici e tecnici), selezionati dal Ministero dell’Istruzione e presenti su tutto il territorio nazionale, al progetto prenderanno parte, in continuità con le precedenti edizioni, anche tre istituti carcerari minorili (Milano, Firenze e Catania).

La partecipazione è aperta a tutti gli studenti Luiss provenienti dai 4 Dipartimenti (Giurisprudenza, Scienze Politiche, Impresa e Management, Economia e Finanza) che, anche quest’anno, hanno risposto con grande interesse all’iniziativa. Una squadra di 140 Ambassadors Luiss – precedentemente formati sulle principali tematiche da affrontare durante il percorso – darà vita a una serie di laboratori specifici per diffondere tra i giovanissimi alunni delle scuole selezionate, la cultura della legalità in tutte le sue declinazioni: dalla cittadinanza attiva all’immigrazione, dal contrasto alla corruzione alla lotta alle mafie.

Il Progetto “Legalità e Merito nelle scuole” avrà un partner d’eccezione: Inwit, la più importante towers company italiana, che metterà a disposizione due borse di studio per l’iscrizione e la frequenza di un percorso triennale e magistrale a ciclo unico in Luiss.

A questa novità che punta agli studenti più meritevoli, si andranno ad aggiungere le 23 scholarship già previste – due per la scuola vincitrice, e una per ogni altra – per consentire ad altrettanti giovanissimi, la partecipazione alla prossima Summer School organizzata dall’Università. 

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Al via la quarta edizione del progetto Luiss con le scuole di tutta Italia

Main Partner – Inwit che offrirà due borse di studio per i corsi di laurea
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