Giovedì 9 settembre, durante la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, è stato presentato il docufilm Rebibbia Lockdown. Diretto da Fabio Cavalli, il cortometraggio nasce da un’idea della Vicepresidente Luiss Paola Severino e racconta l’esperienza di quattro studenti con un gruppo di detenuti del reparto di Alta Sicurezza del carcere di Rebibbia.
Prodotto da Clipper Media e Rai Cinema, con il sostegno della Regione Lazio, Rebibbia Lockdown dà voce alle paure generate dalla pandemia all’interno dell’universo carcerario e all’impatto sui detenuti e sul personale di Polizia Penitenziaria. Durante l’isolamento dovuto al Covid-19, tra i protagonisti si instaura un fitto scambio epistolare nel quale ognuno sceglie di raccontare a cuore aperto sogni, speranze e sacrifici.
"Questo film documentario nasce dall'entusiasmo con cui i nostri studenti Luiss hanno voluto confermare, anche in tempo di pandemia, il loro impegno nel progetto ‘Legalità e Merito’. Un progetto che ho introdotto tempo fa nella nostra Università, nella convinzione che il rispetto delle regole vada promosso fin dall’età giovanile", le parole della Vicepresidente Luiss Paola Severino.